sabato 8 aprile 2017

ROCCA SBARUA (m 1.100): Prenota la Polenta + Via dei Pinerolesi

Sabato 8 aprile 2017
Io e Lollo

Un sabato divertente, ma un po' di transizione, in attesa di emozioni più forti.
Insomma, per motivi vari ci ritroviamo in Sbarua in una giornata dove si poteva senz'altro osare di più.
Ritrovo a Marene, Paul e Renny optano per il Bourcet, io e Lollo andiamo in Sbarua.
Al rifugio molliamo un po' di roba, fa già un caldo incredibile e la vista sulle Placche Gialle è sempre spettacolare, con una cordata impegnata sulla Gervasutti-Ronco:
Noi ci portiamo al settore Normale, dove saliremo Prenota la Polenta (5b   5L   120 m), via tranquilla da fare in relax.
C'è già gente in giro anche in questo settore ancora in ombra, nonostante siano quasi le 11 quando attacchiamo.
Il primo tiro (5b) tocca a me, lungo un pilastrino, un diedro e le placche in uscita:
Raggiungo la sosta in prossimità del sentiero di discesa dal settore Bianciotto e da qui va avanti Lollo per il secondo tiro (4+), prima in placca, poi lungo un tratto in dulfer:
Terzo tiro (5b): salgo il pilastrino che sormonta la sosta, poi inizio una serie di passaggi in traverso verso sinistra, fino a raggiungere un salto piuttosto delicato (ottimamente protetto a spit), che mi fa guadagnare quota:
Lollo mi segue perso in un mare di granito:

Un traverso finale ci porta in sosta:
Prosegue per la quarta lunghezza (4), facilmente lungo la rampa obliqua, poi sale su un blocco e traversa in esposizione sul secondo grande blocco, per poi portarsi al di sopra, dove trova una sosta nuova e si ferma:
Lo raggiungo e da lì prosegue lui lungo facili risalti (III), fino alla sosta alla base di un evidente diedro verticale (IV), che salirò con meno difficoltà di quanto sembrasse dal basso:
Una pausa ristoratrice in vetta, poi scendiamo lungo il sentiero, sotto un caldo incredibile per la stagione, fino a portarci di nuovo alla base del settore Normale, dove saliamo il primo tiro della Via dei Pinerolesi (5), prima di calarci sopraffatti da un'orda di 20 ragazzini urlanti sopraggiunti alla base:
Quel che è certo è che è giunta l'ora di salire di quota e di abbandonare le rocce di bassa montagna, se non quando sarà necessario causa maltempo.

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